Chi era Giulia Attenne, la giovane vittima dell’incidente in moto sul Lungotevere
Giulia Attenne, giovane parrucchiera romana, è morta in un terribile incidente in moto con il fidanzato sul Lungotevere Flaminio: indagini in corso.
Aveva solo 22 anni Giulia Attenne, la ragazza rimasta uccisa nel drammatico incidente stradale avvenuto ieri, giovedì 19 giugno, sul Lungotevere Flaminio, nel cuore di Roma. Era in sella a una moto Yamaha X-Max insieme al fidanzato Gabriele, 23 anni, quando un furgone Volkswagen Caddy li ha travolti in pieno. Giulia è morta sul colpo, mentre il ragazzo è ricoverato in codice rosso al Policlinico Gemelli, in prognosi riservata.
La dinamica dell’incidente: ipotesi invasione di corsia
Secondo una prima ricostruzione, l’incidente si è verificato tra ponte Duca d’Aosta e piazza Gentile Fabriano, un tratto trafficato e spesso pericoloso. I due giovani erano in sella allo scooter, con Gabriele alla guida e Giulia seduta dietro. In una fase ancora da chiarire, il furgone avrebbe impattato la moto causando la caduta violenta dei due ragazzi sull’asfalto.
I soccorritori del 118 sono arrivati rapidamente, ma per Giulia non c’è stato nulla da fare. Indossava regolarmente il casco, ma l’impatto è stato fatale. Il ragazzo, invece, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale.
Chi era Giulia Attenne: una vita spezzata troppo presto
Giulia Attenne era una giovane parrucchiera, nata e cresciuta a Roma, descritta da chi la conosceva come una ragazza solare, dinamica e sempre pronta a sorridere. Viveva una relazione stabile con Gabriele, il ragazzo che si trovava alla guida della moto al momento dell’incidente. Amava il suo lavoro e aveva tanti progetti per il futuro, oggi spezzati improvvisamente.
Sui social, amici e conoscenti hanno iniziato a lasciare messaggi di cordoglio, increduli per la tragica notizia. Alcuni postano foto sorridenti di Giulia con il fidanzato, tratte dai loro profili Instagram, accompagnate da cuori spezzati e dediche commosse.
Le indagini: test negativi per il conducente del furgone
A guidare il Volkswagen Caddy coinvolto nello scontro era un uomo di 28 anni, anche lui romano. Subito dopo l’incidente è stato portato in ospedale per accertamenti. I test tossicologici eseguiti su di lui – sia per alcol che per sostanze stupefacenti – sono risultati negativi, ma la sua posizione resta al vaglio degli inquirenti.
La Polizia Locale di Roma Capitale ha effettuato tutti i rilievi del caso e sta acquisendo le immagini di videosorveglianza della zona per chiarire con esattezza la dinamica dell’incidente. Al momento si ipotizza una possibile invasione di corsia da parte del furgone, ma si attendono conferme ufficiali.
Un dolore che colpisce tutta la comunità
La notizia ha scosso l’intero quartiere e la comunità locale. Giulia era molto conosciuta nel suo ambiente lavorativo e nel suo gruppo di amici. In tanti si stanno stringendo attorno alla famiglia, distrutta da una perdita così improvvisa e insensata.
Nella giornata di oggi, il Lungotevere Flaminio è rimasto chiuso al traffico per ore, mentre le forze dell’ordine completavano i rilievi e gestivano la viabilità alternativa. Il tratto è tristemente noto per la sua pericolosità, già teatro in passato di altri gravi incidenti.
Un’altra giovane vita si è spenta troppo presto su una strada italiana. Ora resta solo il silenzio del dolore, mentre una città intera si interroga su cosa si possa fare per evitare nuove tragedie simili. Le indagini sono in corso, ma l’unica certezza, per ora, è il vuoto lasciato da Giulia Attenne.