Michelle Hunziker con il fitness sostiene le donne

Tutorial di potenziamento, di resistenza, definizione e brucia grassi. Iron back e power up, body dry e ironfist. Tutto ciò che serve per un fisico bestiale. E un tesoretto di più di un milione e 200 mila visualizzazioni e 33 mila iscritti al canale YouTube, cui sommare i quasi 5 milioni di follower che si allenano con le sue Instagram Stories e il drappello di qualche centinaio di volontari del fitness disposti a seguirla ovunque.

Nato per gioco durante il lockdown, «per restare in forma e combattere la noia», il fitness secondo Michelle Hunziker è diventato una cosa seria. Uno stile di vita. «Lo sport ti dà sicurezza, ti fa credere in te stessa», ha affermato lei. Muoversi è uno stratagemma per mantenersi in salute e non solo per la prova costume, «è la mia farmacia», ma anche un territorio su cui la conduttrice ha ormai piantato, ben salda, la sua bandierina.

Per il secondo anno di seguito, dopo il successo della prima edizione, Michelle infatti proporrà le sue lezioni di fitness dal vivo all’Adriatic Golf Club di Cervia il 16 e 17 luglio, a partire dalle 17, accompagnata da cinque personal trainer con cui dividere gioie e sudori del “boot camp” da lei battezzato Tanno scorso, con una certa ironia, “Iron Ciapèt” (chiappe d’acciaio, in onore del suo passato da testimonial di una nota marca di slip).

Più che una semplice sessione di palestra, l’Iron Bootcamp sarà un evento-raduno per tutti gli amanti del fitness (500 i partecipanti alla prima edizione) ai quali Hunziker - dall'alto del palco allestito per l’occasione - farà da guida, trainer e motivatrice, inarrivabile modello di tonicità muscolare. Come l'anno scorso le iscrizioni si compilano Online, su www. ciaotickets.com, e gli incassi andranno interamente in beneficienza per sostenere Doppia Difesa, la onlus contro la violenza di genere fondata da Michelle e dalla senatrice Giulia Bongiorno.

«Per combattere la violenza sulle donne», ha raccontato Michelle, «ci vogliono determinazione, unione e desiderio di investire sul futuro attraverso le nuove generazioni. Bisogna lavorare sull’autostima e sull’amore per la vita. Elementi che fanno parte delle serate che passeremo insieme, a fare sport e mangiare cose genuine».

Con gli stand del cibo romagnolo, il dj set e un’area intrattenimento, centinaia di tappetini blu allineati e distanziati, il palco, i trainer microfonati e la musica dagli amplificatori, l’appuntamento assume quest’anno di post pandemia ancro di più la forma dell’happening, rilanciando con il raddoppio delle date e nuovi ingressi nella schiera dei collaboratori: ai veterani Costanza Pugi e Marco Basso si aggiungono i personal trainer Martina Sergi (specializzata in Vinyasa e Power yoga), Marco Francone (specializzato in allenamento funzionale e preparazione atletica) e Dimitri Lucacich (tecnico della Federazione italiana pesistica). «Abbiamo cominciato per gioco, ora facciamo sul serio», ha detto Hunziker presentando il progetto, aperto a tutti, «a chi verrà solo per mangiare la piadina con lo squacquerone e a chi vuole praticare esercizi tosti».

Esercizi che la bionda svizzera pratica quasi a tempo pieno, dedicandosi agli allenamenti «almeno 3 volte alla settimana», con due sessioni intense e la terza di corsa, stretching e mobilità, cui si aggiungono i 15 minuti al giorno immolati al culto del gluteo perfetto («Li alleno finché non sento i dobermann attaccati al sedere, ovvero quando bruciano. Ed è lì che bisogna insistere»), Discepola del Kyokushin Karaté, la tecnica di arti marziali nota per la durezza degli allenamenti e la disciplina richiesta, a 44 anni - la stessa età che aveva Jane Fonda quando lanciò nel 1982 il suo celebre Jane Fonda’s Workout - Hunziker sta guadagnando posizioni e credibilità nel mondo degli amanti del fitness, non una nicchia ma un esercito di 18 milioni di appassionati, per un giro daffari di circa 10 miliardi l’anno che rende l’Italia il secondo Paese d’Europa, dopo la Germania, per numero di atleti fai da te.

Un universo che Hunziker, una Stories alla volta, sta conquistando con dedizione e uno spiccato spirito imprenditoriale, suggerendo ai suoi 5 milioni di follower obiettivi raggiungibili, stili di vita sani e la comodità di poterli raggiungere, se non live, almeno con un clic. «Il nostro obiettivo è il benessere. Pensiamo a stare in salute, non a dimagrire». Con un occhio alla solidarietà, meglio ancora.