Dodicenne ruba un ovetto Kinder poi si pente e invia una lettera di scuse con 10 euro

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La lettera inviata al negozi di alimentari di San Marino

“Mi chiamo Benjamin, ho dodici anni e vengo dalla Svizzera. Lo scorso 30 maggio sono entrato nel suo negozio, ma non avevo soldi con me e ho rubato un ovetto Kinder. Mi dispiace molto, so di aver sbagliato. Spero che mi possa perdonare perché vorrei essere in pace con lei e con Dio”.

È questo il testo della lettera che il proprietario di un negozio di alimentari di San Marino si è visto recapitare qualche giorno fa. L'uomo, dopo averla letta ha deciso di postarla sul proprio profilo Facebook insieme ai 10 euro che erano contenuti nella missiva scritta da Benjamin.

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Il 12enne, mosso evidentemente dal rimorso per il gesto compiuto, ha deciso di chiedere scusa proprio al proprietario di quel negozietto dove aveva rubato l'ovetto.

E così, forse aiutato dal papà, ha deciso di rimediare al suo errore inviando una lettera accompagnata da dieci euro per rimediare al furto. Un gesto che ha piacevolmente sorpreso il signor Chiaruzzi, proprietario dell'alimentari di San Marino.

“Ormai non mi sorprende più nulla, con quello che abbiamo passato in questi anni, ma oggi mi sono ricreduto – si legge nel post condiviso dall'uomo su Facebook – mi è arrivata una raccomandata dalla Svizzera, scritta a mano con all' interno 10€ come lettera di scuse di un padre il cui figlio mi avrebbe rubato in gita un ovetto Kinder”.

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Poche parole con le quali invita anche il 12enne a ritornare a San Marino così da poterlo incontrare di persona per ringraziarlo del coraggioso gesto.

“Sono rimasto allibito – prosegue l'uomo – e questa lettera dovrebbero leggerla tanti ragazzi che quotidianamente, per gioco o sfida mi rubano patatine caramelle o altro! Gli risponderò con una cartolina e un invito a tornare a trovarci per stringergli la mano!”

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