Non ce n'è coviddi, Angela da Mondello di nuovo positiva al Covid: «Sono ricoverata in ospedale»

«Non ce n'è coviddi», dichiarava nell'estate del 2020 alle telecamere diventando una celebrità social. Ma questa volta Angela Chianello, conosciuta da tutti come Angela da Mondello, probabilmente si starà rendendo conto che il Covid esiste ed è ancora un'emergenza sanitaria. Da quella frase, diventata tormentone, la signora Chianello ha fatto prima dietrofront sulle sue affermazioni, si è poi vaccinata, è risultata positiva lo scorso gennaio e, adesso, ha annunciato di aver contratto nuovamente il Covid e, questa volta, è stata pure ricoverata.

 

Nelle sue Instagram Stories è proprio lei a darne notizia. Angela da Mondello ha pubblicato alcune immagini dal letto d'ospedale e anche un video dove annuncia: «Ragazzi sono ricoverata positiva al Covid». Nel video in cui appare con la mascherina, sdraiata sul letto d'ospedale, afferma: «Grazie a tutti per il pensiero. Volevo dire soltanto due paroline anche perché di più non ne ho la forza. Ho letto tante cose brutte, addirittura che il karma esiste. È vero alla fine ho il Covid, ma per fortuna si può guarire, ma dalle malattie che avete voi no. Tornerò più forte di prima».

Angela da Mondello, grazie a quella frase rilasciata su una televisione locale è diventata famosa sui social. Grazie a quel tormentone estivo ha assaporato la notorietà dei social, capace di donare tanto nel momento più alto, quando ancora si è sulla cresta dell'onda, ma anche di creare malumori e odio da parte degli hater.

E così, dal letto d'ospedale, il suo pensiero va proprio agli hater, che ancor oggi si scagliano contro di lei per le posizioni negazioniste di quella prima estate dopo il lockdown. A gennaio aveva già contratto il virus, contagiata dal padre. Adesso però, risultata nuovamente positiva, ha dovuto essere ricoverata in ospedale. E per concludere si rivolge proprio a loro: «Guardatevi dietro alle spalle...».

Fortunatamente la signora Chianello non sembra essere in pericolo di vita, complice anche quel vaccino che per tanto aveva rifiutato e che, poi, si è fatta inoculare.