La vita di Chico, il leggendario cagnolino protagonista dei social media
Sei pronto a scoprire la storia di Chico, il coccoloso amico a quattro zampe che ha stregato chiunque su internet, e che protagonista di un libro? “Ciao, io sono Chico” è il titolo del libro del nostro eroe peloso, scritto dal suo affettuoso padrone Francesco Taverna. Però, quale è la razza di Chico e dove vive questa piccola leggenda vivente?
Chico: Il re di TikTok e la razza alla quale appartiene
La meravigliosa doppiatura di Francesco Ravera ha reso famoso il Maltipoo Chico sui social media. Grazie al suo aspetto adorabile e le sue simpatiche avventure, ha ammaliato l’intera community. Su Instagram annovera un incredibile seguito di 727 mila follower, ma è su TikTok che si consagra come vero re: 737.5 mila follower e 21 milioni di “Mi piace”.
Nel libro “Ciao, io sono Chico”, il piccolo peloso di colore bianco, insieme alla famiglia che lo ha adottato nel 2022, diventano i protagonisti. Durante una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera, Francesco Taverna si racconta approfonditamente:
“Sono stato chiuso in casa a causa del Covid. Una sera, mentre preparavo il risotto, ho notato che Chico era seduto ai miei piedi. Lui mi guardava, io lo guardavo, lui mi guardava… Ho pensato di impazzire! Ma poi… Chico ha parlato. Quale sollievo!”
Francesco Taverna: chi è l’uomo dietro la voce di Chico?
Francesco Taverna, noto anche come Tavo, è un cantautore nato nel 1993, colui che ha reso Chico uno delle stelle più brillanti del web:
“Sono un bravo ragazzo, brillante, atletico, infallibile, ma soprattutto modesto. Ma la realtà è che sono solo un ragazzo normale con una vita normale, resa unica dalla fantasia. Ho trent’anni e ho fatto musica per quasi venti. È difficile dirvi da dove tutto sia iniziato. Ma sono felice perché con le avventure di Chico ho continuato a raccontare storie, in un modo più esteso e convergente, rispetto a quanto avrei mai potuto fare con una canzone”
Infine, non dimentichiamoci di menzionare l’unico fulgore di razionalità, ovvero la mamma di Chico.
“Senza di lei, io e Chico, finiremmo dispersi per mesi in un’isola della Papua Nuova Guinea a bordo di un pedalò, noleggiato a Genova però. La mia vita non è cambiata dopo la fama di Chico. Vivo in una vecchia casa ancora da ristrutturare. E ora, sto bene così. Non cambierei nulla. La cosa più bella è quando incontriamo follower che ci guardano e sorridono. Non c’è niente di più bello e allo stesso tempo surreale, di incrociare un viso sorridente, anche quando stai comprando delle cipolle al supermercato, dopo che ti sei rotto un dito del piede, come è successo qualche giorno fa”.
Svelato il segreto del fascino irresistibile di Chico
Il piccolo Chico è un fenomeno sui social grazie al gran lavoro di papà Francesco. Il mondo dei social è inflessibile e basta poco per essere dimenticati, quindi ideare, progettare, e condividere contenuti è un lavoro praticamente a tempo pieno.
Nonostante tutto, il segreto di Chico risiede nella sua capacità di trasformare la quotidianità in qualcosa di speciale. È una quotidianeità rara da trovare nei social media, dove tutto sembra essere impeccabile. Ma cosa rende il Maltipoo un animale così particolare? Francesco ci svela:
“Credo sia fondamentale rispettare la sua natura. Umanizzare un animale non è necessariamente un valore aggiunto o un gesto d’amore. Un cane è già di per sé speciale. Super udito, super olfatto, agile, instancabile: sarebbe uno spreco confinare questi super poteri in una borsetta o tra quattro mura di una casa”.
“Per migliorare bisogna sempre vedere il lato positivo delle cose che ci capitano. I veri successi sono tali perché sporadici, rari, frutto di fatica e innumerevoli sconfitte. Eppure oggi, guardando i social sembra che tutti, tranne te, abbiano successo in ogni singola cosa che fanno. Chico rompe questa illusione parlando con umorismo degli insuccessi”.