Una persona scopre che qualcuno sta cercando rubargli la macchina. Il derubato d’istinto si lancia per difendere la sua auto e già che c’è cerca di bloccare il ladro per impedirgli che scappi e consegnarlo alla polizia.
Se va molto bene, l’auto è salva e il delinquente arrestato. Altrimenti il ladro se la fila senza un graffio. Una storia banale, purtroppo, che stavolta ha visto coinvolto un personaggio famoso.
Stephan E1 Shaarawy, calciatore della Roma detto “Il Faraone”, leggo sul Corriere dello Sport: «Il fatto è accaduto lo scorso 12 febbraio in Via Sudafrica, zona Eur: il pluri-pregiudicato cileno dopo aver rotto il finestrino avrebbe voluto rubare l’auto del giocatore, ma il romanista con uno scatto fulmineo era riuscito a placcarlo aspettando poi l’intervento di alcuni agenti in borghese del commissariato Esposizione che transitavano poco lontano».
Tutto è bene quel che finisce bene? No. Riporto sempre quanto scritto sul sito del quotidiano sportivo: «Tra un allenamento e l’altro, Stephan El Shaarawy è stato interrogato dalla procura per difendersi dall’accusa di aver malmenato il ladro che aveva provato a rubargli la Lamborghini».
Il calciatore e il suo avvocato «hanno raccontato i fatti al pm per più di un’ora: El Shaarawy si è difeso raccontando di aver rincorso il ladro e poi di averlo spinto a terra, senza però picchiarlo. Lo hanno confermato anche alcuni testimoni che hanno descritto la stessa versione raccontata dal giocatore. A rendere la vicenda ancor più controversa le due prognosi presentate dal ladro: prima una di pochi giorni, successivamente una di 60 giorni. El Shaarawy ha respinto ogni accusa». Il mondo alla rovescia. Chi difende la sua proprietà in maniera anche blanda rischia di finire indagato. Chi ha cercato di rubare fa il furbo e prova a passare per vittima.
Magari il signore gradirebbe anche, oltre alla macchina del Faraone, anche le sue scuse, un bel risarcimento in denaro e un bel po’ di biglietti per andare allo stadio gratis… Senza dimenticare la cancellazione della condanna per il tentato furto.
Mi auguro come tutti che El Shaarawy esca da questo incubo presto e senza conseguenze. La nostra Costituzione dice che «la proprietà privata è riconosciuta e garantita dalla legge».
I cittadini hanno il diritto di difendersi.