Caterina Balivo mi diverto a sperimentare tra radio, podcast

Aveva detto che la Tv le mancava e ora eccola qua: Caterina Balivo è una dei quattro giurati de II cantante mascherato, il talent di Raiuno condotto da Milly Carlucci, in cui un gruppo di misteriosi vip affrontano la gara canora nascosti sotto maschere spettacolari. «Sono al mio secondo anno in giuria e mi diverte molto rivestire di nuovo questo ruolo», racconta la conduttrice, che due anni fa ha lasciato il suo programma, Vieni da me, per dedicare più tempo al matrimonio con Guido Maria Brera e ai figli Guido Alberto e Cora.

In giuria con te, oltre a Flavio Insinna e Francesco Facchinetti, quest’anno c’è anche Arisa. Voi vi conoscete dai tempi di Vieni da me... «Ci adoriamo. Io sono mora, lei è bionda platino sfumata di rosa. Due poli opposti che si attraggono».

È vero che tu e Arisa avete l’intuito e il sesto senso delle streghe? Milly vi ha ribattezzato così... «Se sono una strega non lo so, ma di certo sono determinata a scoprire prima possibile chi c’è dietro le maschere.

Continuo a scrivere i particolari che noto sui concorrenti, puntata dopo puntata, sul mio quadernetto. Non lo lascio mai: ogni momento è buono per scrivere uno spunto». Da dove nasce l’idea del quadernetto?

«Dai tempi del liceo, quando appuntavo su un quaderno tutte le lezioni della professo-ressa di greco. Era un modo per riordinare le idee e studiare. Faccio lo stesso con gli identikit delle maschere». A proposito di maschere: le tue preferite? «Gallina, Pesciolino rosso, Volpe e Lumaca». È vero che ti ricordano il tuo compleanno?

«Sono nata il 21 febbraio, data che spesso coincide con il Carnevale, quindi è capitato che lo festeggiassimo in famiglia mascherati. Ecco, questo show mi fa pensare a quei bei momenti».
Quest’anno compi 42 anni: bilanci? «Sono molto serena e grata alla vita, dopo due anni di pandemia così pesanti. Ho avuto tempo per me e anche per riflettere».

Ti manca avere un programma tutto tuo? «Ho scelto io di lasciare Vieni da me e le motivazioni sono note. Adesso mi diverto a sperimentare tra radio, podcast e questo ruolo da giurata. Non dimentico di essere una conduttrice, certo, ma questa pausa mi sta dando la possibilità di crescere e imparare cose nuove».