Se avesse potuto scegliere, Olena Zelenska sarebbe rimasta a fare solo la sceneggiatrice, e a scrivere le battute del suo amore, l’attor comico Volodymyr Zelensky. Ma non ha potuto. Perché Volodymyr non l’ha nemmeno interpellata sulla decisione che avrebbe stravolto la routine di famiglia e, col senno di poi, la storia del pianeta.
Olenska l’ha saputo a cose fatte, il primo giorno del 2019, dai social: la sera prima, mentre lei dormiva, il marito aveva annunciato in diretta tv la propria candidatura a presidente dell’Ucraina. «A colazione gli ho chiesto: ˝Perché non me l’hai detto?˝.
E lui: ˝Mi sono dimenticato˝. È un uomo che sa come sorprendermi», ha rivelato a Vogue Ukraina. Prima che Putin scatenasse inferno, la cosa peggiore di essere la moglie del presidente era questa: «Non riesco mai a star sola con me stessa, sono sempre con le guardie del corpo. Il mio unico rifugio è il bagno». Gli Zelensky si sono conosciuti all’università di Kryvyi Rih, dove lei studiava architettura e lui legge.
Otto anni di fidanzamento, le nozze nel 2003, due figli: Oleksandra, 17 anni, e Kyril, 9 anni. Da first lady, la Zelenska si era concentrata su due temi: promuovere l’alimentazione sana nelle scuole e la parità di genere. Se volete avere un’idea di come si amino gli Zelensky, e di quanto amore ci sia in questa resistenza ai russi, andate sul suo profilo Instagram e cercate la foto del 25 gennaio scorso, il giorno del 44esimo compleanno del Presidente.
C’è Volodymir in smoking, con lo sguardo tra il rapito e il suonato che hanno gli uomini innamorati. La didascalia di Olena: «Sai, sono sicura che in questa foto stavi guardando me. Perché mi guardi sempre così. Vorrei che ogni donna ricevesse uno sguardo come questo: con gli occhi di chi ama davvero. Finché mi guarderai così, non avrò paura di nulla. Prometto di coprirti le spalle».