Luci verdi per il rinnovato assegno unico e universale. La partenza dei nuovi pagamenti del 2024 è prevista per il 17 di gennaio, un’occasione di festeggiare per molte famiglie italiane. Le recenti modifiche legislative e l’aggiornamento in base al tasso d’inflazione del 2023, fissato dal Governo al 5,4%, permetteranno infatti di ricevere importi notevolmente accresciuti. Ci aspettiamo anche un aumento del 50% a favore dei bambini di età inferiore a un anno e dei nuclei familiari con almeno tre figli e un Isee inferiore a 40mila euro.
Quantità Monetaria delle Nuove Erogazioni
Questi aggiustamenti attuati nel gennaio 2024 si rifletteranno in una variazione significativa degli importi erogati. Potremmo assistere a un massimo di 200 euro per ogni figlio, rispetto ai 189 euro dell’anno passato. L’importo minimo sarà leggermente superiore a 57 euro, un balzo rispetto ai 54 euro del 2023. Non solo i contributi aumenteranno, ma si amplierà anche il numero di famiglie che accederanno all’assegno, in seguito alle modifiche al limite Isee base. A partire da gennaio, il limite Isee salirà a 17.139,25 euro (rispetto a 16.215 euro nel precedente anno), portando l’assegno a 199 euro per ogni figlio per le famiglie sotto questa soglia di reddito. Gli importi minimi spettano alle famiglie con un Isee superiore a 45.704 euro (rispetto a 43.240 euro nel 2023) e, come detto, si aggireranno attorno a 57 euro. Per le famiglie con un Isee più basso e con più di due figli, l’importo sarà di circa 97 euro. Le famiglie con figli non autosufficienti fino ai 21 anni avranno un contributo di 119,6 euro, i genitori di bambini con disabilità grave sotto i 21 anni riceveranno invece 108 euro (95 euro per figli con disabilità media e 22 euro per ogni figlio fino a 21 anni). Attenzione però, i nuovi importi non saranno erogati già a gennaio. Durante il primo mese del 2024 saranno infatti applicati ancora gli importi del 2023 e la differenza sarà recuperata nelle mensilità successive.
Calendario dei Pagamenti
Come indicato dall’Inps nel calendario pubblicato, i pagamenti sono previsti per la metà del mese. Ecco le date notevoli:
- 17, 18, 19 gennaio 2024;
- 16, 19, 20 febbraio 2024;
- 18, 19, 20 marzo 2024;
- 17, 18, 19 aprile 2024;
- 15, 16, 17 maggio 2024;
- 17, 18, 19 giugno 2024.
Questo calendario avrà due eccezioni: per le famiglie che hanno richiesto l’assegno unico per la prima volta e per quelle che hanno comunicato delle variazioni. Nel loro caso, gli importi saranno erogati nell’ultima settimana del mese seguente a quello in cui è stata presentata la richiesta. Le famiglie che già percepiscono l’assegno unico universale avranno tempo fino al prossimo 29 febbraio per comunicare il nuovo Isee, altrimenti a marzo riceveranno l’importo minimo. Ricordiamo che se l’Isee aggiornato viene comunicato entro il 30 giugno 2024, le famiglie riceveranno in luglio tutti gli arretrati da marzo in poi. Come ottenere l’Isee? La Dichiarazione Sostituiva Unica (Dsu) è la modalità più semplice ed efficace e può essere presentata tramite l’apposito portale Inps, sia in autonomia che con il supporto di un Caf.