Cristiano Malgioglio ha scritto una lettera a Tommaso Zorzi

Lo scriva a caratteri cubitali: meglio venti giorni da lupa che tre mesi da chihuahua!». ordisce così Cristiano Malgioglio quando, dall’altro lato dello smartphone, inizia a parlare della sua seconda volta nella Casa del Grande fratello Vip. «In pochi avrebbero avuto il mio stesso coraggio ed è per questo che il reality di Canale 5 è un po’ come se l’avessi vinto io.

Del resto in quanti avrebbero avuto la forza di tornare a fare i concorrenti dopo essere stati anche opinionisti del programma? I miei coinquilini mi avrebbero dovuto consegnare un Oscar...».

Domanda. E invece, alla prima occasione, l’hanno nominata. Risposta. «Fa parte del gioco far fuori i personaggi più forti e io non li condanno. Non ho mai avuto dubbi su quella nomination, ero certo che da lì a poco sarei uscito. Inutile fingere: questa volta non ho giocato. Più che un concorrente, sono stato una talpa».

D. Che cosa l’ha spinta a ritornare sul luogo del delitto? R. «L’ho fatto per proteggermi. Il primissimo lockdown mi aveva talmente turbato che non volevo ritrovarmi nella stessa situazione. Molti dei miei amici si sono ammalati e loro stessi, Iva Zanicchi e Piero Chiambretti tra tutti, mi hanno spinto ad accettare l’invito di Alfonso Signorini. E così ho fatto. È stato bello raccontare un nuovo Cristiano e riscoprire il calore di un abbraccio».

D. Il più bello? R. «Sono stati tanti. Quelli con Tommaso meriterebbero una puntata a parte, quelli con Dayane, invece, hanno commosso tutti». D.Suvoi due nessuno avrebbe scommesso. R. «Nemmeno io, ma la vita è imprevedibile. Vederla piangere per me mi ha fatto soffrire. Lei è una donna libera, con il dono di trasformare le fragilità in punti di forza. Siamo più simili di quanto si possa immaginare e rivederla, seppur in glass room, mi ha emozionato. Se vorrà, andremo in Brasile a trovare sua mamma. Il tempo perso non toma indietro».

D. Come giudica il rapporto tra Dayane e Rosalinda? R. «Se fosse vera, sarebbe una bellissima storia d’amore. Ma da fuori vedo soltanto una donna che protegge un’altra donna». D. Lei le ha sorprese chiuse in magazzino. Che cosa ha visto? R. «Se non l’ha rivelato il GfVip, perché dovrei farlo io? E poi mi scusi: mi ha preso forse per una portinaia? Con me c’era anche la Orlando. Chieda a lei».

D. Di lei che cosa pensa? R. «Donna stupenda e grande giocatrice. Sta facendo un ottimo percorso. Bastava uno sguardo per capirci». D. Vincerà lei il GfVip? R. «Che vinca il migliore». D. Pensavo rispondesse Tommaso Zorzi. R. «Zorzi è stata una rivelazione, nonché un punto di riferimento per me all’interno del reality. Con lui potevo parlare di tutto. Era come se ci conoscessimo da 46 sempre».

D. A lei ha confidato il suo amore per Francesco Oppini. R. «Può succedere alle persone sensibili come noi di confondere un’ amicizia speciale con un amore. Mi sono riconosciuto molto in lui. Gli ho scritto una lettera che Tommaso mi ha garantito custodirà gelosamente». D. C’è chi ancora dubita di Oppini. R. «Non ho avuto tempo di vederli assieme, ma Francesco mi sembra un ragazzo serio e rispettoso. Le strategie non fanno parte di lui». D. Chi è il più stratega della Casa? R. «Chi piange sempre per un nonnulla». D. Allude per caso a Maria Teresa Ruta? R. «Meryl Streep, dalla Ruta, avrebbe solo da imparare».

D. Con Giulia Salemi, invece, ha deposto le armi. R. «Nessuna guerra. Lei vuole fare il suo percorso e io le auguro ogni bene, ma come le ha detto anche il papà quando è venuto a farle una sorpresa, deve crescere. Non è ancora Chiara Ferragni». D. Per quel confronto ha scatenato l’ira delle sue fan. R. «Prima avevo contro le bimbe di Giulia De Lellis, ora quelle della Salemi... Agli hater ho sempre preferito i lover».

D. A proposito di amore, gira voce che abbia trascorso le festività con il suo fidanzato turco. R. «Una sorpresa inaspettata, tanto che dal suo arrivo non ci siamo più separati. Tra cibo e film di Òzpetek in lingua originale, abbiamo recuperato il tempo perso. Lo sa che quando ha scoperto che ero nel reality di Alfonso voleva mandarmi un aereo con su scritto la nostra frase? Per fortuna non l’ha fatto: soldi risparmiati».

D. Ha scoperto da solo che lei era al GfVip? R. «Eh già. Egoisticamente ero sparito, visto che in cuor mio sentivo che non avrei retto molto. Che cosa mi ha regalato per Natale? Il suo odore e la gioia di credere ancora in qualcosa di bello visto che le feste, da quando non c’è più mia madre, sono state un trauma. Superato il 6 gennaio, restrizioni permettendo, lo porterò in Sicilia dai miei nipoti».

D. Non è stato geloso di Pretelli? C’è chi ci ha visto del tenero. R. «Si figuri. Piuttosto mi faccio beccare dalle aquile in cima alla montagna. La mia era ironia. Qualità che è mancata a Elisabetta Gregoraci». D. Anno nuovo, vita nuova. R. «Ho smesso di progettare. Il Covid mi ha insegnato a vivere solo il presente». D. E vero che Amadeus l’ha cercata per il 71 esimo Festival di Sanremo? R. «È stato meraviglioso, del resto mai nessuno prima di lui ci aveva pensato, ma preferisco lasciare spazio ai giovani. Ho un progetto con due rapper di fama mondiale, già pronto, e di prossima uscita».