Amadeus: sapete che lavoro faceva prima del successo? Non ci crederete

“Non ci sarà un Ama ter, io e Fiorello lo abbiamo già deciso e ci abbiamo già scherzato” questo ha detto il presentatore in conferenza stampa “sono stati due Sanremo storici, sia l’edizione dei 70 anni che questa, ma dopo due edizioni così non ci sarà la terza”. Amadeus adesso è tornato al suo lavoro abituale, tutte le sere ci divertiamo con lui ed i sui divertenti qui. Ma sapete quale è stato il suo primo lavoro?

Amadeus: il suo primo “lavoro”

La su allegria e qual modo simpatico di condurre ha conquistato negli anni moltissime persone, tutto questo gli garantisce un ottimo rapporto con la sua rete ammiraglia e soprattutto una lungimirante carriera. Con il suo programma di punta 'I soliti ignoti - Il ritorno', ieri sera il presentatore ha avuto però un momento di stizza quando l’ignoto, senza aspettare che lui finisse la frase e il jingle, ha risposto subito alla domanda. “Ha fretta?” ha chiesto Amadeus, un po’ spazientito.

Fin da piccolo si è appassionato al mondo della musica, ma prima di arrivarci e realizzare tutti i suoi sogni, ha dovuto fare altre cose. Inizialmente ha lavorato in alcuni bar della sua zona, la Romagna ed incredibilmente il suo primo impiego è stato nelle discoteche e nei club come disc jockey!

Quello fra Amadeus e Giovanna Civitillo, più che un colpo di fulmine, è stata una “scossa”. Era il 2003 quando il conduttore conobbe a L’eredità Giovanna, ballerina diplomata in danza classica, che interpretava la “scossa”, uno stacchetto ispirato alla celebre “mossa” napoletana, con ironia e sensualità. Ancora oggi, dopo tutto questo tempo e un figlio di 12 anni, Amadeus guarda Giovanna con gli stessi occhi.

Domanda. Qual è il segreto?

Amadeus. «Abbiamo trovato l’altra metà. Fra di noi c’è una fiamma costantemente accesa: penso sempre a lei e mi manca se non c’è, anche dopo 18 anni. Poi anch’io mi stupisco di come, dopo 18 anni, possa ancora piacere a Giovanna, ma preferisco non chiedermi il motivo e godere del suo sguardo (ride, ndr)».

Giovanna. «Ci siamo trovati, siamo stati fortunati. Ci amiamo come il primo giorno, a volte di più».

D. Come viveva Amadeus quando l’ha conosciuto?

Giovanna. «Era single e non gli interessava di trovare una donna con la quale mettere radici, non lo aveva previsto. Si divertiva proprio e, secondo me, voleva divertirsi pure con me (ride, ndr), ma gli ho fatto capire che c’era poco da divertirsi, che sono una ragazza seria e così si è incuriosito ancora di più».

Amadeus. «Avevo circa 40 anni, ero felicemente single, mi ero separato da due o tre anni, avevo mia figlia piccola e assaporavo la libertà del ragazzo che aveva successo e abitava in centro a Milano, nella movida. Quando ho incontrato Giovanna ero disincantato nei confronti dei sentimenti, avevo rinunciato all’idea di innamorarmi e, invece, quello che cercavo era proprio lì, a un passo da me, ed era diverso da tutto quello che avevo vissuto».

D. Chi ha fatto la prima mossa?

Giovanna. «Lui, mi ha invitata a prendere un caffè. Ho accettato ma solo dopo un po’, quando mi sono resa conto che andavo al lavoro per vedere lui, per giocare in onda con lui, insomma: mi interessava».

Amadeus. «L’ho invitata scrivendole un bigliettino a facendoglielo recapitare da una terza persona. Mi piaceva perché era una bellissima ragazza e aveva un atteggiamento distaccato rispetto a tutte le altre, era austera, mi incuriosiva e mi affascinava. Pensi che, dal caffè al primo bacio, sono passati 4 mesi, è stato un caffè lunghissimo. E anch’io non vedevo l’ora di registrare il programma per incontrarla».