Francesco Venditti sapete chi è? E'tà moglie, figli, Simona Izzo, vita privata e Svegliati amore mio

Francesco Venditti sarà ospite oggi 28 maggio 2021 da Serena Bortone nel programma oggi è un altro giorno. Sicuramente neve raccoglie una bella intervista dove l'attore dovrà parlare della tua vita lavorativa e soprattutto della sua vita privata. Vediamo insieme di scoprire qualcosa di più il figlio di Antonello Venditti e Simona Izzo.

Proprio come in ‘Svegliati amore mio’, Francesco Venditti ha lavorato in molte altre fiction e serie tv: ‘Lo zio d’America’, ‘Il Grande Torino’, ‘Il caso Enzo Tortora – Dove eravamo rimasti?’, solo per citarne alcune. Produzioni importanti, che rendono il suo curriculum di attore davvero interessante. Per quanto riguarda la sua vita privata, Francesco è molto riservato, tanto che non possiede neanche profili social. Sappiamo che vive a Roma insieme alla sua seconda moglie Cristina, con la quale ha due figli, Leonardo e Mia. In passato invece è stato sposato con la sceneggiatrice Alexandra La Capria e dalla loro unione sono nati Alice Tommaso.

Francesco Venditti è separato e ha quattro figli. I primi due sono nati dal matrimonio con Alexandra La Capria, figlia dello scrittore Raffaele: la primogenita si chiama Alice, ha 22 anni, fa teatro ed è una doppiatrice, Tomaso ha 20 anni e sogna di fare il cantante, come il nonno. Venditti ha anche altri due figli molto più piccoli: Leonardo, di 5 anni, e Mia, che ha appena compiuto un anno, ma l’identità della madre resta sconosciuta. Attualmente Francesco Venditti è legato sentimentalmente a una certa Cristina.

Squadra che vince non si cambia: Svegliati amore mio nasce sull’onda del successo di L’amore strappato, sempre con Sabrina Fenili». Simona Izzo è tornata dietro alla macchina da presa in coppia con suo marito Ricky Tognazzi per la nuova fiction, la cui prima puntata è andata in onda su Canale 5 il 24 marzo.

«E proprio come per L’amore strappato, anche Svegliati amore mio prende spunto da una storia vera. Non posso per parlarne ne dettaglio, perché la donna che mi ha affidato le sue confidenze ha sofferto troppo e non vuole che la sua famiglia venga a conoscenza della sua sofferenza». Svegliati amore mio, come sa chi ha visto la prima puntata, racconta la storia di Nanà, a cui presta il volto proprio la Fenili, mamma meravigliosa e moglie innamorata alla quale cambia la vita all’improvviso.

Sua figlia si scopre affetta da leucemia. Dopo un momento di buio e dolore Nanà inizia una battaglia, con la forza di una leonessa, contro il “Mostro”. Forse è da lì che proviene il veleno che si è inoculato nel corpicino della figlia e il “Mostro” è l’acciaieria dove da vent’anni lavora suo marito, interpretato da Ettore Bassi.

Oltre ad aver diretto la fiction, lei ne è anche autrice e sceneggiatrice. Perché ha scelto di puntare su un tema così forte? «In Italia ci sono quarantadue acciaierie ma, pur essendo nel 2021, ancora non c’è una conoscenza totale dei problemi che provocano le polveri sottili. Figuriamoci nel 2002, anno in cui è ambientata la serie.

Un altro titolo che avevamo preso in considerazione per la serie è II vento rosso perché nei depositi minerari si accumulano le polveri ferrose, più banalmente diossina, che entrano poi nelle case delle persone come fa un virus. Solo che non è invisibile. Ed entra nei polmoni, soprattutto in quelli dei bambini il cui sistema immunitario non è ancora sviluppato. La mortalità infantile nei pressi delle acciaierie è molto alta.

La Ferilli così interpreta una madre ferita, come purtroppo ce ne sono tante. Noi abbiamo iniziato questo film quando la pandemia non era ancora in corso e ci siamo avvicinati al mondo delle acciaierie, dove tutti avevano le mascherine. Oggi sono costretti ad indossarle sempre, anche fuori dal luogo di lavoro. E forse oggi anche noi possiamo comprendere meglio perché dover scegliere tra lavoro e salute, in un momento in cui molti hanno perso il lavoro come conseguenza dell’emergenza sanitaria, non è mai giusto».

Lei però aveva abituato il suo pubblico a grandi storie d’amore: ha cambiato rotta? «L’amore non manca nemmeno qui. Io dico sempre che è 1 ’ amore a salvarci. In questo caso, però, nella coppia formata da Sabrina e Ettore Bassi si inserisce Francesco Arca, che è un ex fidanzato di lei e porta scompiglio. Il dolore non sempre unisce una coppia. Purtroppo a volte è una lama che divide, per- I ché la malattia di un figlio è insopportabile. Quello che raccontiamo è un amore condizionato dalle circostanze».

Come la Ferilli, anche Francesco Arca ha già lavorato con successo con lei e suo marito: come nella vita, anche nel lavoro è riuscita a ricreare un’atmosfera decisamente familiare. E, scorrendo i nomi del resto del cast, si legge quello di suo figlio Francesco Venditti.