Una neoplasia di oltre 13 chili e più di 44 centimetri di diametro è stata rimossa all'ospedale Cardarelli di Napoli su una paziente di 15 anni. Il complesso intervento per asportare il cistoadenofibroma è stato portato avanti con una tecnica a minima invasività e un taglio di soli 4 centimetri all'altezza dell'inguine.
Francesca (nome di fantasia per tutelarne la privacy) è arrivata al pronto soccorso del Cardarelli lunedì 16 agosto. Dopo averla sottoposta d'urgenza agli esami del caso, i medici del Dipartimento di emergenza accettazione hanno immediatamente compreso la gravità delle sue condizioni e l'hanno affidata alle cure del reparto di Ginecologia e ostetricia diretto da Claudio Santangelo. In meno di 24 ore Francesca è stata preparata e sottoposta all'intervento chirurgico.
Ad operarla, oltre al primario Santangelo, l'equipe composta dai chirurghi Giovanni Ruggiero e Viviana Natullo, dagli anestesisti Massimo Pisanti e Valeria Diglio e dallo strumentista Silvio Caso. «Questi interventi sono molto delicati - ha spiegato il primario - sia per l'età della paziente, sia per l'esigenza di intervenire su una neoplasia che, per quanto benigna, ha dimensioni fuori norma. Storie come questa dimostrano, qualora ce ne sia bisogno, che la nostra azienda ospedaliera offre in qualsiasi momento risposte alle più svariate esigenze di salute. Per tutti noi che lavoriamo e quasi 'viviamo' in questo ospedale è un punto d'orgoglio».
