Sanremo 2022 ecco chi sono i super ospiti

Non vediamo l’ora di tornare dove l’ultimo folle anno è cominciato». Saranno i Måneskin, il gruppo rock romano vincitore della scorsa edizione del festival, i primi super ospiti della 72esima edizione di Sanremo, che conta sulla band, ormai decollata anche oltreoceano, per ingranare la giusta marcia nella serata inaugurale, quella di martedì 1 febbraio.

A un anno dalla doppia vittoria a Sanremo e all’Eurovision Song Contest, e a due settimane dalla gloriosa esibizione al Saturday Night Live, storico programma dell’americana NBC, i ventenni Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi ed Ethan Torchio tornano sul palco dell’Ariston per cantare alcuni dei loro successi.

La scelta potrebbe cadere sulla canzone vincitrice del festival, Zitti e buoni, o magari su Beggin’, cover del gruppo The Four Seasons, già disco di platino e loro maggiore successo in America. Mercoledì 2 sarà la volta di un’altra musicista italiana che ha sfondato il tetto di cristallo della popolarità internazionale, Laura Pausini, di ritorno a Sanremo dopo lo scorso anno, quando fu invitata a cantare il brano Io sì (colonna sonora del film La vita davanti a sé) vincitore ai Golden Globe. «Penso che con questa occasione presenterò per la prima volta dal vivo la mia nuova canzone, che si chiama Scatola e poi ti racconterò un po’ di cose, perché il mio 2022 sarà pieno di tante sorprese», ha detto la cantante rispondendo all’invito del conduttore Amadeus.

Per esempio quella, ormai data per certa, che vorrebbe Pausini alla conduzione del prossimo Eurovision Song Contest di Torino (dal 10 al 14 maggio) accanto a Mika e ad Alessandro Cattelan, atteso sul palcoscenico a Sanremo. Sarà invece per la prima volta al Festival il comico Checco Zalone, cui toccherà riempire la casella, quest’anno piuttosto sguarnita, della voce comica del programma. «Checco è un personaggio particolare nel suo genere, ha un’ironia tutta sua. Probabilmente dividerà e farà parlare, ma è nel suo stile», ha detto Amadeus.

E chissà che non si esibisca anche cantando, visto che l’attore e re del box office (i suoi cinque film valgono complessivamente 220 milioni di euro, tra i maggiori incassi di tutti i tempi in Italia) è anche cantautore e musicista. E sarà un debutto all’Ariston quello di Cesare Cremonini, 41 anni, musicista ed ex frontman dei Lùnapop che dopo Sanremo, il 25 febbraio, battezzerà il suo settimo album da solista, La ragazza del futuro: “Sono onorato di portare la mia musica per la prima volta al festival e di condividere l’emozione con voi e con tutti i grandi artisti e cantanti che si esibiranno. Grazie Ama, per l’invito che mi onora”, ha scritto Cremonini sui social.

Con il cinema in sala che boccheggia, e le uscite dei film che slittano, la pattuglia di ospiti in arrivo dalle fiction Rai è più nutrita che mai. Grande l’attesa per i due “primi uomini” della rete ammiraglia: martedì sera spazio a Raoul Bova, pronto a indossare la toga al posto di Terence Hill nella nuova versione di Don Matteo in onda a marzo, e mercoledì a Luca Argentero, che macina ascolti da record con la seconda stagione della serie medica Doc - Nelle tue mani.

Ma sul palcoscenico della grande canzone italiana venerdì arriverà anche il veterano Rai Lino Guanciale, protagonista delle due nuove fiction Noi e Sopravvissuti, seguito sabato da Anna Valle (per la fiction Lea - Un nuovo giorno) e dalle due giovani promesse de L’amica geniale Gaia Girace e Margherita Mazzucco, in partenza con la terza stagione su Raiuno proprio a fine Sanremo. All’appello manca, naturalmente, ancora un nome di peso: quello di Fiorello, secondo le voci atteso «per una o al massimo due serate». Lui tuttavia non smentisce e non conferma. E proprio per lui, fa sapere Amadeus, c’è una camera prenotata in albergo, e le date del suo tour teatrale nei giorni del festival, sono sospese. A buon intenditor poche parole.