Dopo diversi anni di carriera di successo, nel 1994 è stata eletta la donna più bella del mondo. Dopo un po’ di tempo decise di smettere di recitare e tornò solo dieci anni dopo. Durante la sua grande carriera con notevoli attori come Ugo Tognazzi, Adriano Celentano e Gerard Depardieu, con chi è uscita Ornella Muti? È stata sposata due volte: dal 1975 al 1981 con Alessio Orano; dal 1988 al 1997 con Federico Fachinetti dal quale hanno avuto due figli Andrea (1988) e Carolina (1990). La sua prima figlia Naike Rivelli è nata da una storia sviluppata dal produttore spagnolo.
È stata una delle più importanti interpreti del cinema europeo negli anni Settanta e Ottanta, e a 66 anni, l’Attrice nata a Roma continua a lavorare senza sosta. Infatti, presto debutterà come nonna sul grande schermo, un ruolo che ha debuttato nella vita reale all’età di 41 anni. Francesca Romana Rivelli, nome d’arte Ornella Muti, apre il cuore ne ‘Il Corriere della Sera’ parlando di rimpianti, progetti, il suo rifugio in Piemonte, ma anche la tragedia che la sua famiglia ha subito quest’anno.
Ornella Muti, simbolo del cinema italiano, con oltre cinquant’anni di carriera alle spalle (ha 66 anni, esordì giovanissima nel film La moglie più bella di Damiano Diamani nel 1970), è al debutto all’Ariston e inaugurerà assieme ad Amadeus la prima serata. «Sanremo è l’Italia e sono grata di portare un po’ di festa e divertimento nelle case degli italiani in un momento tanto difficile », ha detto l’attrice. «I Festival che mi sono rimasti nel cuore sono quelli che guardavo da bambina con mio padre.
L’ho perduto molto presto e quello di noi due sul divano che ascoltiamo Gigliola Cinquetti è un caro ricordo ». Ornella sul palco forse parlerà di bellezza perché, malgrado l’età che avanza, ha conservato il fascino intatto degli anni migliori, con una pelle perfetta e pochissime rughe. Eppure ha dichiarato: «Invecchiare non fa piacere a nessuno, io mi tengo il più possibile, ma so che non siamo eterni, accetto con serenità il tempo che passa anche perché non siamo qui su questa terra per postare foto su Instagram». Pare che il suo segreto sia una vita semplice, meditazione e prodotti naturali.
Misura 1’68. Ornella Muti (vero nome Francesca Romana Rivelli) è nata il 9 marzo 1955 nella città di Roma (Italia), figlia di uno scultore estone di origine russa e di un giornalista italiano, in particolare napoletano. Sua sorella è l’attrice Claudia Rivelli.
Ha debuttato da adolescente nel cinema dopo essere stata scelta dal regista Damiano Damiani, che le ha consigliato di cambiare nome e adottare lo pseudonimo di Ornella Muti per recitare in “Sola Frente A La Violencia” (1970). Questo fu l’inizio di una carriera che trasformò l’attrice romana in uno dei più importanti sex symbol del cinema europeo degli anni ’70 e ’80.
In “Sola Frente A La Violencia” coincide con Alessio Orano, che sposa nel 1975. Il matrimonio durò fino al 1981. Con Orano ha lavorato anche a “Rape Under the Sun?” (1971) e “Premarital Experience” (1973).
Nel 1974 Ornella ebbe sua figlia Naike, figlia della sua relazione con il produttore José Luis Bermúdez de Castro. Con la produzione spagnola, l’attrice italiana ha girato in diverse occasioni durante i suoi inizi:
“La Casa De Las Palomas” (1972), film con Lucía Bosé e Glen Lee noto anche come “La Violación”
La già citata “Esperienza prematrimoniale” (1972), con Pedro Masó nella regia
“Cebo Para Una Adolescente” (1974), con Emilio Gutiérrez Caba
“Una Chica y Un Señor” (1973), sempre diretto da Masó
“Leonor” (1975), film con Michel Piccoli e Liv Ullmann
“Il giovane sposato” (1975), film diretto da Mario Camus chiamato anche “Intimità di un giovane sposato”.
Altri film degni di nota degli anni ’70 che Ornella ha girato, quasi tutti con carico erotico con asse nella sua seducente presenza fisica, sono…
“Scandalo nel convento” (1973), con Anne Heywood
“Perverso” (1974), dramma con Eleonora Giorgi in cui era figlia di Gabriele Ferzetti e Valentina Cortese
“Appassionata” (1974), mario Monicelli film in cui formò un triangolo amoroso con Ugo Tognazzi e Michele Placido
“L’ultima donna” (1976), film di Marco Ferreri in cui era in coppia con Gérard Depardieu
“Viva l’Italia!” (1977), episodio
film “Death Of A Corrupt” (1977), intrighi criminali con Alain Delon e Stephane Audran
“Black Portrait Of The Bourgeoisie” (1978), film con Senta Berger e Capucine.
Dopo la rottura con Fachinetti mantiene i rapporti con il chirurgo plastico Stefano Piccolo e con Fabrice Kerhervé.
Negli anni ’80 condivide i crediti con Adriano Celentano, con il quale si dice che abbia una storia d’amore, nella commedia “El Solterón Domado” (1980), un film noto anche come “El Fierecillo Domado”, in cui un contadino misantropico (Celentano) cerca di resistere al fascino di una bella città milanese (Muti).
Lo stesso anno ha interpretato la principessa Aura in “Flash Gordon” (1980).
Successivamente gira con Renato Pozzeto il film umoristico “Nessuno è perfetto” (1981), viene diretto nuovamente da Ferreri in “Ordinary Madness” (1981), film con Ben Gazzara, condivide nuovamente i crediti con Celentano in “Furiously In Love” (1981), commedia con influenze da “Vacanze a Roma”, e interviene in “L’amore di Swann” (1984), adattamento di un romanzo di Marcel Proust con protagonista maschile di Jeremy Irons.
Dalla fine degli anni ’80 la sua carriera continuò con un ritmo più irregolare e film irregolari.
Carlo Verdone ha diretto e recitato in “¡Mi Hermana Está Pirada!” (1987), Ettore Scola è stato il regista di “El Viaje Del Capitán Fracassa” (1990), ha recitato con Sylvester Stallone in “Oscar, Togliti le mani!” (1991) e, tra gli altri film, ha recitato in “El Amante Bilingüe” (1994) per Vicente Aranda in un adattamento di Juan Marsé.
Una delle sue ultime apparizioni cinematografiche è stata sotto Woody Allen in “A Roma Con Amor” (2012).