Licenziamento immediato per Jolanda De Rienzo da parte di Criscitiello a Sportitalia: il motivo è il supporto a Parlato
A un mese dalla controversa rimozione di Manuel Parlato da parte di Michele Criscitiello, direttore e editore di Sportitalia, un altro episodio ha scosso il canale. Jolanda De Rienzo, giornalista partenopea, ha annunciato il suo licenziamento in modo brusco e senza preavviso, tramite un post sul suo profilo Instagram. Nel messaggio, ha spiegato che il suo “recesso dal rapporto di lavoro” è stato giustificato da Criscitiello come conseguenza della solidarietà espressa nei confronti di Parlato, che era stato cacciato in diretta TV. Durante la trasmissione, Criscitiello aveva detto: “Qua dentro non ci lavori più, da oggi puoi andare a casa! Vai via, ciao!”.
De Rienzo ha sottolineato che il direttore ha agito “senza rispettare alcuna forma né giuridica né etica”. La giornalista ha spiegato che la sua solidarietà a Parlato era stata innescata dalla sua critica al trattamento riservato dal canale nei confronti del mercato di gennaio del Napoli. “Il direttore Criscitiello ha motivato la decisione con il presunto dato degli ascolti sotto la media della televisione, senza mai presentare alcun dato ufficiale in merito”, ha affermato Jolanda. Secondo lei, la vera ragione del suo licenziamento era la sua presa di posizione pubblica, che Criscitiello ha definito inaccettabile.
In seguito alla sua rimozione, De Rienzo ha rivelato che il programma “Tutti al VAR”, da lei condotto, non andrà più in onda su Sportitalia. “La produzione è stata cancellata improvvisamente dal direttore Michele Criscitiello dopo le mie parole di solidarietà nei confronti del collega Manuel Parlato durante la puntata della trasmissione ‘Terzo Tempo’ in onda su Televomero”, ha spiegato la giornalista.
In un ulteriore chiarimento, Jolanda ha rivelato che, dopo aver espresso il suo sostegno a Parlato, era già stata rimossa dalla chat interna di lavoro di Sportitalia. “Il direttore Criscitiello, che poche ore dopo la pubblicazione del post sul mio profilo riguardo alla vicenda Parlato, mi aveva già rimosso dalla chat interna di lavoro di Sportitalia”, ha affermato. La motivazione addotta da Criscitiello è stata il calo degli ascolti, ma De Rienzo ha contestato questa spiegazione, ritenendola pretestuosa.
Nel suo post, Jolanda ha anche rivelato che Criscitiello ha affermato che Sportitalia non avrebbe più realizzato produzioni a Napoli poiché “la città non gradisce”. “Per tale motivo, il direttore della rete, in cui ho lavorato per tanti anni, mi ha comunicato il recesso dal rapporto di lavoro senza rispettare alcuna forma né giuridica né etica, SOLLEVANDOMI DA OGNI INCARICO all’interno di Sportitalia”, ha dichiarato. De Rienzo ha ricoperto ruoli di responsabilità, come direttrice delle produzioni e responsabile della redazione napoletana del canale.
La giornalista ha voluto ringraziare il pubblico per il supporto ricevuto nel corso degli anni: “Ringrazio il pubblico che ci ha seguito con immenso affetto e stima, anche nelle altre produzioni di successo realizzate a Napoli per Sportitalia e nel racconto dello storico terzo Scudetto”. Ha anche espresso gratitudine verso i suoi colleghi e ospiti, sottolineando il valore della squadra: “Quando la partita si mette male, non ci abbandoniamo mai. Questo significa essere squadra”.