Tenta di scappare dopo un borseggio in metro, corre in galleria e viene ucciso dal treno
Le autorità del Comune di Roma hanno avviato accertamenti per ricostruire la drammatica vicenda avvenuta nella serata tra le fermate di Cinecittà e Anagnina, lungo la tratta della linea A della metropolitana. Un uomo – al momento senza documenti – è rimasto travolto da un treno e ha perso la vita. Le prime ipotesi investigative indirizzano il fatto verso un possibile tentativo di fuga in seguito a un borseggio.
Secondo quanto riferito dalla polizia di Stato e dalla procura di Roma, il soggetto, del quale non si conosce ancora l’identità, sarebbe sceso sui binari dopo essere stato scoperto mentre commetteva un furto a bordo del convoglio o nella stazione. Subito dopo, avrebbe cercato di fuggire all’interno del tunnel che collega le due fermate, ma un treno in transito lo ha travolto in modo fatale.
Le autorità hanno sospeso la circolazione dei treni dalla serata alle 21:00 fino a poco dopo la mezzanotte, per consentire gli accertamenti della scientifica. Il recupero del corpo è stato difficile a causa della posizione in cui si trovava all’interno del tunnel. Sul posto è stata eseguita una perizia accurata per stabilire l’esatta dinamica dell’investimento.
Accanto al cadavere è stato rinvenuto un portafoglio, che non appartiene alla vittima: un elemento che rafforza l’ipotesi investigative in corso, secondo cui l’uomo potrebbe aver tentato un borseggio prima dell’investimento. Tuttavia, gli inquirenti mantengono cautela, osservando che è ancora prematuro parlare di furto finché non emergano conferme da ulteriori riscontri, come la comparazione delle immagini di videosorveglianza o l’identificazione del portafoglio.
Le telecamere di sorveglianza ATAC delle fermate di Anagnina e Cinecittà sono state acquisite e visionate dagli investigatori. Le riprese della stazione di Cinecittà, in particolare, sembrano contenere elementi utili a ricostruire i movimenti dell’uomo prima dell’investimento, anche se non è ancora chiaro se mostrino anche il momento esatto in cui è entrato nel tunnel. La procura di Roma ha autorizzato l’esecuzione dell’autopsia sul corpo, al fine di stabilire l’orario esatto della tragedia, eventuali lesioni pregresse e l’identità della vittima.
Gli atti sono stati aperti con l’ipotesi di omicidio colposo, in concorso, convogni inclusi, per sostenere le responsabilità connesse all’investimento. Tuttavia, la pista principale seguita dagli inquirenti rimane quella di un tentativo di fuga dopo un furto. È stato indicato che l’indagine è ancora in corso, e ulteriori esiti sono attesi quando verranno concluse le analisi tecniche e l’autopsia.