Paolo Del Debbio, lite nello studio di Dritto e Rovescio. Una puntata molto delicata quella andata in onda il 25 febbraio. Tanti ospiti in studio come la vicepresidente di Forza Italia al Senato Licia Ronzulli, i deputati Alessia Rotta (Pd), Gennaro Migliore (IV) e Galeazzo Bignami (FdI) e il prof. Matteo Bassetti. Ma non solo. La messa in onda ha dedicato anche uno spazio in grado di affrontare la polemica in seguito alle offese ai danni di Giorgia Meloni. [show_more more= ”Continua” size = “120” ]
Animi accesissimi nello studio di Dritto e Rovescio, quando è stato affermato: “Sono colpito in negativo dalle espressioni utilizzate dal professore. La Meloni è stata ingiustamente offesa, ma quando Liliana Segre è andata in Senato a istituire la commissione contro l’odio, tutta l’aula si è alzata in piedi, tranne i senatori di Fratelli d’Italia e Lega. La Meloni è leader di un partito che ha cavalcato la xenofobia e il fascismo e io non do alcuna solidarietà”.
E in merito a quelle parole infelici utilizzate contro Giorgia Meloni, il capolista Giovanni Gozzini trova sostegno e appoggio dal vignettista Vauro. Le temperature non potevano che alzarsi quando il conduttore ha invitato gli ospiti a cambiare argomento. Non appena Paolo Del Debbio ha mosso la sua richiesta, gli ospiti sembravano essere del tutto noncuranti, motivo che ha spinto Del Debbio a intervenire.
Con tono deciso il padrone di casa ha espressamente detto di fronte alle telecamere: “Giù i microfoni, giù i microfoni. Qui stanno continuando a urlare non vi sente più nessuno, rompete i co***ni a me e non si viene in trasmissione a rompere i co***ni”. E non solo. Paolo Del Debbio a quel punto si è rivolto proprio al vignettista con parole decisamente chiare.
Dunque l’affermazione a Vauro, dritta e concisa: “Te l’ho già detto un’altra volta […] potrebbe essere l’ultima”. Vauro non poteva che rispondere, e seppur sia avvenuto a microfoni spenti, non si poteva che apprendere quanto affermato: “campo lo stesso”, un’espressione che ha nuovamente chiamato il conduttore a controbattere: “Quello di sicuro, anzi camperai meglio non vedendomi e anche io”. [/show_more]