“Faccio da cavia per la malattia”. Costantino Vitagliano e le iniezioni che influiscono sull’umore
Costantino Vitagliano, ex tronista e personaggio televisivo, è stato il primo ospite della puntata di Verissimo andata in onda sabato 12 aprile. Durante l’intervista con la conduttrice Silvia Toffanin, Vitagliano ha condiviso la sua lotta contro una malattia autoimmune, diagnosticata nel 2024, che lo costringe a seguire una cura sperimentale. “Le iniezioni mi fanno sentire una donna incinta, ho la nausea, l’amaro che mi sale, metto la borsa d’acqua calda sulla pancia,” ha dichiarato il 45enne, descrivendo le difficoltà fisiche che sta affrontando.
Nel corso della conversazione, Vitagliano ha spiegato come la sua vita sia cambiata radicalmente a causa della malattia. “Quando ti capitano queste cose cambia tutto, vedi le situazioni in un altro modo. Tante volte mi sono chiesto ‘Perché a me?’, ma bisogna andare avanti,” ha affermato. Ha rivelato di essere coinvolto in sperimentazioni di nuove terapie, inclusa l’iniezione di cellule staminali, per affrontare un’infiammazione che stava causando l’allargamento della sua aorta. “Con il tempo siamo arrivati a capire cosa fosse, stiamo cercando di tenerla a bada,” ha aggiunto, evidenziando la complessità della sua condizione.
Vitagliano ha specificato che le iniezioni vengono somministrate dal lunedì al mercoledì e che gli effetti collaterali sono significativi. “Faccio da cavia a quelle che sono le nuove sperimentazioni,” ha continuato, sottolineando il suo ruolo nell’affrontare una situazione di salute così seria. La sua testimonianza mette in luce non solo le difficoltà fisiche, ma anche il peso emotivo di vivere con una malattia cronica.
Durante l’intervista, è intervenuta anche la compagna di Vitagliano, Daphne, che ha fornito un supporto fondamentale in questo periodo difficile. Daphne ha raccontato di aver conosciuto Vitagliano in un momento delicato della sua vita e ha spiegato come la pazienza sia essenziale durante le sue cure. “Quando fa le iniezioni ha dei down pesanti, ti risponde male, ma io so il perché,” ha detto, rivelando la comprensione e l’empatia che ha sviluppato nei confronti del suo compagno.
La coppia ha espresso il desiderio di vivere appieno il loro rapporto, nonostante le sfide. “Io ho modificato tanto nella mia vita, ho molto tempo libero, quindi sono sempre stata molto presa dai viaggi, dall’uscire la sera con gli amici, ora mi dedico a lui,” ha affermato Daphne, evidenziando come la situazione abbia portato a un cambiamento nelle priorità personali.
L’intervista ha offerto uno sguardo intimo sulla vita di Costantino Vitagliano e sul suo percorso di cura. La sua apertura riguardo alla malattia e alle difficoltà che ne derivano rappresenta un’importante testimonianza per chi si trova ad affrontare situazioni simili. Condividere la propria esperienza può non solo aiutare a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle malattie autoimmuni, ma anche fornire conforto a coloro che si trovano in una situazione di vulnerabilità.
